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  • Centro di Ricerca in Sostenibilità e Clima

Contrastare gli effetti del cambiamento climatico sugli arenili: visita in Corsica di Roberta Croce, team di ricerca del progetto Interreg AMMIRARE, per conoscere problematiche ambientali, sociali ed economiche di uno dei “siti pilota”

La visita si è rivelata un’esperienza fondamentale per comprendere le complessità ambientali e socioeconomiche delle spiagge del Parco Naturale Marino del Cap Corse e dell'Agriate. Prossimi passi: coinvolgere la popolazione e accrescere la sensibilizzazione e la cooperazione di tutti gli stakeholder locali
Data pubblicazione: 02.10.2024
Progetto INTERREG Ammirare: visita in Corsica di Roberta Croce
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Comprendere quali sono le principali problematiche ambientali legate ai litorali, approfondire come queste interessano e sono percepite da parte degli attori sociali ed economici che vi ruotano attorno, entrando in contatto, in Corsica, con uno dei “siti pilota” del progetto Interreg AMMIRARE. Il progetto è coordinato dalla Scuola Superiore Sant'Anna e si pone l’obiettivo di migliorare la resilienza delle spiagge agli effetti dei cambiamenti climatici, attraverso soluzioni basate sulla natura. E’ stato questo l’obiettivo della visita di Roberta Croce, componente del team di ricerca del Centro interdisciplinare Sostenibilità e Clima della Scuola Superiore Sant'Anna, che a settembre si è recata nel Parco Naturale Marino del Cap Corse e dell'Agriate, istituito nel 2016 in Corsica dall'Office Français de la Biodiversité, uno dei 15 partner del progetto Interreg AMMIRARE. Durante la sua visita, Roberta Croce ha potuto dialogare con i rappresentanti dei due partner corsi, l’Office Français de la Biodiversité e l'Office de l'Environnement de la Corse e intervistare altri stakeholder locali.

La componente di cui si occupa il team di ricerca della Scuola Superiore Sant'Anna, all’interno del progetto Interreg AMMIRARE; si focalizza su azioni congiunte per il coinvolgimento dei portatori di interesse locali per accrescerne la sensibilizzazione, la consapevolezza e le competenze sul tema delle “soluzioni basate sulla natura”, in qualità di strumenti per mantenere l’ecosistema della spiaggia, come ad esempio, la sua funzione per contrastare l’erosione costiera o per mantenere la biodiversità.

Le spiagge del Parco Naturale Marino del Cap Corse e dell'Agriate si trovano in un'area di conservazione naturale con poche infrastrutture e dove sono effettuati scarsi interventi sulle spiagge, proprio per mantenere il territorio il più naturale possibile. Durante la visita, Roberta Croce ha potuto osservare le spiagge del parco a bordo dell’imbarcazione dell’Office Français de la Biodiversité, per comprendere l’impatto dell’ancoraggio sulle praterie di posidonia sommersa. Sono stati anche intervistati una sindaca ed irappresentanti del sindacato dei mestieri dell’ospitalità e di associazioni ambientaliste. Dalle interviste è emerso che una delle problematiche principali è la significativa presenza di posidonia spiaggiata in alcuni arenili. Questa presenza scoraggia i turisti dal visitare la spiaggia e quindi ha un impatto negativo su alcune attività economiche locali, come bar e ristoranti. Tuttavia, la posidonia è considerata una pianta protetta dalla legge francese per la sua importante funzione ecosistemica, anche se spiaggiata, quindi non è possibile rimuoverla. Un’altra problematica emersa la forte stagionalizzazione del turismo nelle spiagge del Parco, con la maggior parte delle presenze che si concentrano tra luglio e agosto. Questa concentrazione provoca un’intensa fruizione dell’ecosistema mettendo a rischio il suo stato di conservazione, ma è anche il segnale di un modello di turismo radicato, una tendenza difficile – al momento – da invertire.  

La visita si è rivelata un’esperienza fondamentale per comprendere le complessità ambientale e socioeconomica delle spiagge del Parco Naturale Marino del Cap Corse e dell'Agriate, come l’assenza di stabilimenti balneari, la naturalità delle spiagge. Queste conoscenze potranno agevolare il gruppo di ricerca della Scuola Superiore Sant'Anna nello sviluppo di iniziative per formare, coinvolgere la popolazione e accrescere la sensibilizzazione e la cooperazione di tutti gli attori localiAdesso il gruppo di ricerca della Scuola Superiore Sant'Anna potrà condividere i risultati di questa visita e di altre visite per mettere a punto nuove iniziative rivolte agli attori socioeconomici.

In foto: Roberta Croce (seconda da destra) durante la sua visita in Corsica per il progetto Interreg AMMIRARE.